Ieri il Presidente del Consiglio di Stato, Marko Lotrič, assieme alla delegazione, tra cui il Segretario del Consiglio di Stato, dott.ssa Monika Kirbiš Rojs e il Consigliere di Stato, dott. Matjaž Štolfa, hanno visitato l’Istria slovena e hanno instaurato un dialogo proficuo con i sindaci dei comuni locali, i rappresentanti delle imprese e dell’agricoltura ed hanno rafforzato i legami con l’Università del Litorale e la società civile.
Con le visite alle regioni, il Consiglio di Stato vuole conoscere meglio le sfide attuali di ogni parte del paese ed avvicinare il suo ruolo e le attività alla popolazione locale, ha dichiarato il Consiglio di Stato in un comunicato stampa.
La delegazione del Consiglio di Stato ha iniziato la visita con una riunione congiunta delle leadership dei comuni istriani. Durante l’incontro si è discusso delle sfide che la regione deve affrontare, delle opportunità di ulteriore sviluppo e delle loro opinioni sulla regionalizzazione, un tema che sta a cuore al Consiglio di Stato. Il Comune città di Capodistria concorda sul fatto che la regionalizzazione sarebbe utile nell’affrontare questioni difficili come l’approvvigionamento idrico, la rapida redazione della documentazione progettuale e l’utilizzo più efficiente dei fondi di coesione.
Il Sindaco del Comune città di Capodistria, Aleš Bržan, ha specificato che il Consiglio di Stato già nel precedente mandato aveva sottolineato l’opportunità di considerare l’Istria slovena come un unicum, pur essendo aperti ad eventuali adattamenti nel caso nel processo di regionalizzazione fosse emersa la necessità di ridurre il numero delle regioni. Oltre ai problemi di rifornimento idrico, il comune ha evidenziato anche difficoltà di auto approvvigionamento, transito stradale, riqualificazione delle infrastrutture e l’ubicazione dei fabbricati sul territorio. Bržan ha accolto con favore la visita del Presidente del Consiglio di Stato nella regione e ha espresso la speranza che in futuro quest’ultimo possa sostenere le soluzioni proposte dal Comune città di Capodistria.
Il Presidente del Consiglio di Stato, Marko Lotrič, ha sottolineato che l’istituzione delle province sarebbe la soluzione più efficace nel processo di decentralizzazione della Slovenia: “In questo modo, le province potrebbero svolgere alcuni compiti cui attuazione attualmente risulta difficoltosa per i comuni più piccoli e per il paese nel suo complesso”. Detti compiti verrebbero trasferiti alle province, principalmente la pianificazione territoriale, ma anche il rilascio dei permessi di costruire, l’approvvigionamento idrico, la cura dei corsi d’acqua, i centri di assistenza sociale, la gestione dei rifiuti, gli ospedali regionali e i progetti di sviluppo”.
La delegazione ha visitato anche l’Università del Litorale e le più prestigiose aziende della regione: Vinakoper, DAG ed ENSOL 360.
Il Consiglio di Stato presenterà tutte le sfide individuate durante la visita al Governo, ma prima ancora procederà con la discussione dell’iniziativa durante l’adunanza plenaria del Consiglio di Stato stesso.
Foto: Benjamin Beci/Fixmedia.