Ieri al Palazzo Pretorio il Sindaco Aleš Bržan ha conferito i riconoscimenti ai volontari più attivi del Comune città di Capodistria per l’anno 2024. I riconoscimenti vanno a Tilen Pajek, Bojan Tomc, Patricija Lovišček e Mateja Filipič.
L’obiettivo del concorso Miglior volontario del Comune città di Capodistria 2024, organizzato dal Comune insieme all’Associazione per la promozione del volontariato Filantropia slovena, è un ringraziamento pubblico alle cittadine e ai cittadini che contribuiscono alla qualità di vita nel comune e allo sviluppo e all’incentivazione del volontariato nel comune. Quest’anno sono pervenute 13 richieste al bando.
Il miglior volontario nella categoria compresa tra i 30 e i 65 anni è diventato Tilen Pajek, che assiste dal 2020 l’ente Modri december, Zavod za spodbujanje zavedanja avtizma in Aspergerjevega sindroma Koper (ente per la sensibilizzazione sull’autismo e la sindrome di Asperger). Grazie alle sue conoscenze ed esperienze ha contribuito significativamente alla riconoscibilità dell’ente e di conseguenza alla sensibilizzazione sull’autismo. Inoltre, Pajek aiuta nell’organizzazione e nella realizzazione di vari eventi, nella raccolta di donazioni e nella realizzazione di laboratori per le persone affette da autismo. Il proponente, l’Ente Modri december, ha descritto Tilen come fonte illimitata di buone idee che è riuscito a lavorare con le persone affette da autismo con la sua mente aperta e compassione.
Nella categoria oltre i 65 anni il titolo Miglior volontario 2024 è stato conferito a Bojan Tomc su proposta dell’ente Zlata mreža, Filko svetovalni center e mag. Bruno Mihelj. Tomc si dedica al volontariato sin dall’adolescenza. Oggi trascorre il suo tempo libero assistendo varie organizzazioni, tra l’altro è conducente volontario nel Comune città di Capodistria. In tre anni ha svolto più di 200 tragitti per gli anziani, è volontario nei centri medici, in qualità di estimatore giuridico ha svolto negli ultimi due anni circa 200 ore gratuite di valutazioni per le persone che hanno bisogno di questo tipo di servizi, ma non se li possono permettere. In tutti gli anni di volontariato ha dimostrato di comprendere le necessità degli anziani e delle persone socialmente svantaggiate; grazie alla sua grande esperienza rappresenta un modello per tutti.
La Miglior mentore di volontari nel 2024 è diventata Patricija Lovišček, direttrice dell’ente Modri december, su proposta di Martina Mrakovčić e degli altri volontari dell’ente. L’hanno decritta come ottima mentore che si dedica completamente al suo lavoro, professionale, gentile e capace di stimolare le persone a fare volontariato, organizza abilitazioni per i nuovi volontari e sa ascoltarli e offrire assistenza. Patricija trasmette ai volontari la sua grande conoscenza dell’autismo e della sindrome di Asperger e dà loro sempre la consapevolezza di essere una parte importante del team.
Il Comune città di Capodistria ha conferito in forma postuma un particolare riconoscimento per la carriera nel volontariato a Mateja Filipič. Mateja è stata per molti anni membro attivo dell’associazione Mladinsko društvo Marezige e la forza motrice del festival musicale MareziJazz. Ha partecipato al team organizzativo del festival per tutti i 19 anni. Nel 2019 è diventata organizzatrice principale, sotto la sua guida il festival è diventato molto più amato e di qualità. L’evento è stato registrato anche dalla RTV per le necessità dei suoi programmi. Ha contribuito alla cultura nel Comune città di Capodistria e allo sviluppo del jazz. L’associazione Mladinsko društvo Marezige con il supporto dell’Unione delle associazioni culturali del Comune città di Capodistria, l’Associazione artistica e culturale C3, Format, Neodvisni obalni radio, Big Band Cerknica e Jazz Punt Big Band hanno proposto di conferire il riconoscimento a Mateja.
All’evento di ieri il Sindaco di Capodistria Aleš Bržan ha ringraziato i volontari del loro duro lavoro e contributo alla comunità locali e ha conferito loro i particolari riconoscimenti. L’accompagnamento musicale era a cura di Polona Furlan e del pianista Evgen Štefančič.
Foto: Matia Ščukovt