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Bando di concorso pubblico sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali nel Comune città di Capodistria per l’anno 2025

Area tematica: Ambiente
Rok prijave: 3. 3. 2025
Data di pubblicazione:

Ai sensi del Decreto sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali (Gazzetta Ufficiale della RS n. 70/19, nel testo a seguire Decreto) e dell’Accordo sull’attuazione delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali del 22 dicembre 2023, il Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, pubblica il

BANDO DI CONCORSO PUBBLICO

SULL’EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO A FAVORE DELLE MISURE DI MITIGAZIONE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELL’IMPATTO DELLE EMISSIONI DA ATTIVITÀ PORTUALI NEL COMUNE CITTÀ DI CAPODISTRIA PER L’ANNO 2025

 

  • 1 OGGETTO DEL BANDO DI CONCORSO PUBBLICO

È oggetto del presente bando di concorso pubblico l’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali nel Comune città di Capodistria per l’anno 2025.

 

  • 2 ZONA DI APPLICAZIONE DEL BANDO DI CONCORSO PUBBLICO

La zona di attuazione delle misure di mitigazione è determinata con il Decreto ed è suddivisa in tre sottozone, e cioè: la zona di contatto, la zona prossima e la zona più estesa, come rappresentato nell’Allegato informativo 1 di cui alla documentazione del Bando di concorso pubblico.

 

  • 3 TIPO ED ESTENSIONE DELLE MISURE DI MITIGAZIONE

Le misure sono definite per le singole sottozone in merito al loro tipo ed alle loro estensioni.

Il tipo e l’estensione delle misure di mitigazione possono essere attuati sull’edificio nel suo completo o su parte dell’edificio o sulla singola parte dell’edificio (abitazione) in relazione al tipo di misura, e cioè:

a. sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove e/o restauro delle esistenti porte e finestre* sull’edificio nel completo o sulla singola parte dell’edificio,

b. nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso sull’edificio nel completo o su parte dell’edificio, dove necessario,

c. isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione delle tegole sull’edificio nel completo,

d. realizzazione di sistemi di ventilazione o circolazione d’aria nell’edificio nel completo o sulla singola parte dell’edificio,

e. collocazione dell’impianto di aria condizionata sull’edificio nel completo o sulla singola parte dello stesso.

*Si considera rinnovo di porte e finestre obsolete il restauro di porte e finestre, che rappresentano la presentazione degli elementi tutelati nella loro originalità e vengono realizzati da un restauratore qualificato.

 

  • 4 DETERMINAZIONE DELLE ESTENSIONI DELLE MISURE E DELL’AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE 

L’importo dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione, erogato al beneficiario, ammonta ad almeno in cinquanta per cento (50%) delle spese ammissibili dell’investimento. I contributi, assegnati ai sensi del presente Bando di concorso pubblico, sono contributi finalizzati e possono essere utilizzati esclusivamente per gli obiettivi, stabiliti dal presente Bando di concorso pubblico, dalla documentazione del bando e dal contratto.

I contributi finalizzati a favore delle misure di mitigazione sono destinati ad opere edili, artigianali e di installazioni, all’acquisto materiali e impianti e all’imposta sul valore aggiunto. Le opere, eseguite nell’ambito della singola misura di mitigazione, comprendono:

a. sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove e/o restauro delle esistenti porte e finestre, in conformità al regime di tutela in vigore per l’edificio nel centro storico:

  • sostituzione di porte e finestre: eliminazione di porte e finestre esistenti e acquisto e montaggio di nuove porte e finestre, nonché degli scuri, riparazione e rifinitura di spallette, ed altre spese legate direttamente all’attuazione dell’investimento; i nuovi serramenti devono raggiungere almeno la 3a classe dell’isolamento acustico di facciata con un fattore Rw di 35 Db o più,
  • restauro di elementi di qualità in legno caratteristici di porte e finestre (portone d’entrata, scuri, finestre con i pertinenti elementi in metallo): documentazione, ricerche scientifiche, pulizia, protezione insetticida e fungicida, riparazioni con risanamento statico e costruzione di nuovi elementi, lavori di stuccatura, lavorazione in superficie, restauro di montature, assemblaggio e montaggio delle stesse;

b. nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso:

protezione di pavimentazioni lungo l’edificio, collocamento dell’impalcatura, eliminazione dell’esistente intonaco obsoleto, eliminazione o protezione degli elementi della facciata (portali, grondaie, davanzali, protezioni su elementi decorativi della facciata, balconi, recinti), rinnovo dell’intonaco danneggiato ovv. applicazione dell’intonaco conforme al consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano (nel testo a seguire: ETPC, SR Pirano), pulizia non distruttiva di elementi in pietra della facciata e restauro degli elementi e decorazioni in pietra, altre spese, legate direttamente all’attuazione dell’investimento;

c. isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto:

protezione di pavimentazione lungo l’edificio, collocamento dell’impalcatura, rimozione dell’esistente copertura del tetto obsoleta, di tegole di colmo, bordi, grondaie, rimozione di listelli e rivestimenti per tetti, acquisto e realizzazione dell’isolamento, acquisto e collocamento di barriere anti vapore, materiali permeabili al vapore ovv. altri elementi in funzione di copertura secondaria, sostituzione dei singoli elementi di costruzione, da sostituire con elementi uguali, listelli e rivestimenti per tetti, rivestimenti finali per l’isolamento del tetto ad es. pannelli in cartongesso, rivestimenti in legno ed altri, per l’isolamento del soffitto da locale non riscaldato invece ad es. pannello in calcestruzzo, rivestimenti in legno, per il rinnovo di tetti orizzontali anche le spese di rimozione di rivestimenti obsoleti, collocamento di nuovo isolamento idrico e collocamento del pannello ovv. altri rivestimenti finali, rimozione, acquisto e realizzazione di nuova copertura in tegole in laterizio, nuovi bordi in metallo, riparazione e ricostruzione di cornicioni, montaggio di grondaie e scoli ovv. acquisto e montaggio di nuove grondaie, altre spese, legate direttamente all’investimento;

d. realizzazione di sistemi di ventilazione e circolazione dell’aria:

acquisto e montaggio di sistemi di ventilazione, inclusi gli impianti di ventilazione con sistema per il recupero del calore, acquisto e montaggio del sistema per la distribuzione dell’aria con elementi per soffiaggio e aspirazione dell’aria ed elementi di comando, eliminazione degli esistenti impianti per la ventilazione, acquisto e montaggio del sistema per il pre-riscaldamento dell’aria, delle installazioni elettriche e meccaniche per l’attività e il comando del sistema, altre spese, legate direttamente all’investimento;

e. collocamento dell’impianto di aria condizionata:

acquisto ed installazione del sistema di climatizzazione convenzionale (split) selezionato, dotato di al massimo un’unità esterna o di un sistema di climatizzazione senza unità esterna, gli impianti elettrici e meccanici necessari per il funzionamento e altri costi direttamente legati alla realizzazione dell’investimento. È inoltre prevista una limitazione delle unità esterne del sistema di climatizzazione, vale a dire al massimo una per unità abitativa per gli edifici di nuova costruzione elencati nell’allegato 4 della documentazione del bando.

 

  • DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

L’importo dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione è suddiviso percentualmente in relazione alla sottozona e al tipo di misura di mitigazione. I valori delle singole misure di mitigazione e la percentuale dell’importo massimo dei contributi a fondo perduto a seconda della sottozona sono rappresentati nell’Allegato 2 del Bando di concorso pubblico.

 

In merito alla sottozona, l’importo dei contributi a fondo perduto ammonta al massimo a (le quote dei contributi a fondo perduto per la singola zona e per tipo di misura sono evidenti nell’ALLEGATO 2 al BANDO DI CONCORSO PUBBLICO: MISURE DI MITIGAZIONE STIMATE IN RELAZIONE ALLE ZONE E SOTTOZONE):

    SOTTOZONE
Tipo di misura Zona di contatto Zona prossima Zona più estesa
a rinnovo delle esistenti porte e finestre (restauro) 95% 95%
sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove 90% 90% 70%
b nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso 70% 70% 50%
c isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto con tegole 70% 70% 50%
d realizzazione di sistemi di ventilazione e circolazione dell’aria 60% 60% 50%
e collocamento dell’impianto di aria condizionata 50% 50% 50%

 

6 CRITERI PER LA VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE RICHIESTE PER LA CLASSIFICAZIONE SULLA LISTA DEI BENEFICIARI

 

Le richieste tempestive e complete verranno valutate da parte della commissione, nominata con apposita Delibera dal sindaco, a seconda di tre criteri, e cioè:

 

I. Ubicazione dell’edificio, dove si attuano le misure di mitigazione di cui alla richiesta, in base alla quale la singola richiesta può ottenere 20 o 15 o 10 punti, e cioè:

a. zona di contatto                                                                                                                                    20 punti,

b. zona prossima                                                                                                                                       15 punti,

c. zona più estesa                                                                                                                                10 punti.

 

II. Tipo di misura di mitigazione sull’edificio, dove la singola richiesta può ottenere il numero di punti per ogni tipo di applicazione della misura di mitigazione, come stabilito in seguito, di modo che i punti per tipo di misura vengono sommati:

 

a. Sostituzione o restauro di porte e finestre:

    • sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove:
  • realizzazione in legno                                                                                                                                                                                                                                                     5 punti,
  • realizzazione in alluminio                                                                                                                                                                                                                                             3 punti,
  • in PVC                                                                                                                                                                                                                                                                               1 punto,

Per le misure di mitigazione destinate alla sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove e combinazione di diverse tipologie costruttive (materiali), la domanda sarà valutata calcolando la media aritmetica di tutte le tipologie di materiali previste elencate nell’Allegato D al modulo di richiesta.

o

  • rinnovo delle esistenti porte e finestre                                                                                                                                                                                                                       5 punti,

o

  • sostituzione di porte e finestre per determinati edifici più recenti di cui all’Allegato 4

del Bando di concorso pubblico nella documentazione del bando, senza riguardo al materiale utilizzato                                                                                                      5 punti,

 

b. Nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso                                                                                                                                                                                                   3 punti,

c. isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto con tegole                                                                                                     3 punti,

d. realizzazione di sistemi di ventilazione o circolazione d’aria                                                                                                                                                                                       2 punti,

e. collocamento dell’impianto di aria condizionata

  • senza unità esterna                                                                                                                                                                                                                                                          2 punti,
  • con unità esterna                                                                                                                                                                                                                                                 1 punto.

 

  • Significato delle misure di mitigazione dal punto di vista dell’integrità, dove si valuta l’estensione della misura di mitigazione, in base alla quale la singola richiesta può ottenere 1 o 2 punti, e cioè:

 

  a.  miglioramento delle condizioni nello stabile unifamiliare ovv. nella singola unità abitativa di uno stabile plurifamiliare                                                                                                       1 punto,

b. miglioramento delle condizioni della/e singola/e unità abitativa/e dell’edificio plurifamiliare contemporaneamente all’attuazione di misure di mitigazione nelle parti comuni dello stesso, oppure attuazione di misure di mitigazione solamente nelle parti comuni dell’edificio plurifamiliare                                                                                          2 punti

Si procede alla valutazione di tutte le misure presentate insieme, i punti conseguiti per singolo criterio si sommano. Il maggior numero di punti comporta una migliore classificazione sulla lista prioritaria dei beneficiari.

 

  • 7 MEZZI A DISPOSIZIONE E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

Nel Bilancio di previsione del Comune città di Capodistria sono garantiti per la realizzazione delle misure di mitigazione nell’anno 2024 i mezzi finanziari nell’importo di 320.000,00 EURO con i mezzi rimanenti del Bando di concorso pubblico sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali nel Comune città di Capodistria per l’anno 2025 per tutti i tipi delle misure di mitigazione.

I finanziamenti, pari a 320.000,00 EURO, rappresentano una donazione a specifica destinazione da parte di Luka Koper d.d. (S.p.A.) che ai sensi dell’Accordo sull’attuazione di misure di mitigazione per ridurre l’impatto ambientale delle attività portuali del 22 dicembre 2023, vengono erogati nel periodo dal 2024 al 2028 al Comune città di Capodistria una volta all’anno.

I contributi a fondo perduto sono destinati ai beneficiari selezionati che hanno realizzato o realizzeranno le misure di mitigazione in conformità al presente Bando di concorso pubblico e alla documentazione del bando, nel periodo ammissibile, e cioè a decorrere dal 15 marzo 2024.

Il richiedente presenta una richiesta che può contenere più investimenti ammissibili.

La percentuale dei contributi a fondo perduto per la singola misura è determinata nel punto 5 del presente bando di concorso pubblico. A prescindere dalla percentuale stabilita dei contributi a fondo perduto per la singola misura di mitigazione, il massimo valore dei contributi a fondo perduto per il singolo beneficiario per l’edificio abitativo o per una parte dello stesso, per la realizzazione di tutte le misure approvate, ammonta a:

Superficie dell’abitazione al netto*                                 Importo dei contributi a fondo perduto

fino a 25,9 m2                                                                                                                al massimo 6.000 EURO

da 26 a 35,9 m2                                                                                                              al massimo 8.400 EURO

da 36 a 45,9 m2                                                                                                              al massimo 10.800 EURO

da 46 a 55,9 m2                                                                                                            al massimo 13.200 EURO

da 56 a 75,9 m2                                                                                                           al massimo 15.600 EURO

da 76 a 90,9 m2                                                                                                             al massimo 18.000 EURO

superiore a 91 m2                                                                                                        al massimo 20.400 EURO

* Fonte dati: registri ufficiali dell’Amministrazione geodetica della RS, Accesso ai dati a disposizione del pubblico, consultazione pubblica

Importo dell’incentivazione per i cittadini socialmente svantaggiati:

L’incentivazione finanziaria a fondo perduto per tutte le misure approvate, oggetto del presente Bando, è determinata per i cittadini socialmente svantaggiati nell’importo del 100% delle spese ammissibili dell’investimento, in considerazione del valore massimo, come stabilito nel comma precedente. Si considera cittadino socialmente svantaggiato ogni cittadino che è proprietario o comproprietario di edificio abitativo o proprietario di condominio della singola parte dello stabile plurifamiliare che è beneficiario del sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o del sostegno al reddito dei pensionati in conformità alla normativa della Repubblica di Slovenia che regola i trasferimenti sociali durante la presentazione della richiesta al presente bando. Il cittadino socialmente vulnerabile comprova il proprio diritto al contributo a fondo perduto più alto con la copia della determina del Centro per l’assistenza sociale relativo al diritto al sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o al sostengo del reddito dei pensionati, da allegare alla richiesta.

 

8 CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PUBBLICO

Gli aventi diritto all’assegnazione dei contributi a fondo perduto dai mezzi del bilancio di previsione sono i proprietari o i comproprietari di stabili abitativi nell’area stabilita dal Decreto.

Più beneficiari possono candidarsi con una richiesta per l’attuazione delle misure di mitigazione su uno stabile quale investimento congiunto.

Il beneficiario è anche il proprietario o comproprietario di una singola unità abitativa di un edificio plurifamiliare (condomino), quando la misura di mitigazione viene implementata per ridurre gli impatti su una singola parte abitativa.

I proprietari o comproprietari di locali commerciali non possono beneficiare di finanziamenti a fondo perduto stanziati nell’ambito del presente Bando di concorso pubblico.

Non è possibile candidarsi al presente Bando di concorso pubblico per la stessa misura di mitigazione nella parte, per la quale l’avente diritto selezionato aveva già acquisito i mezzi da parte del Comune città di Capodistria.

Sono oggetto del cofinanziamento esclusivamente gli edifici costruiti in modo legale. L’avente diritto deve allegare alla richiesta la dichiarazione, soggetta a responsabilità penale e materiale, che l’edificio è stato costruito in modo legale (Allegato C al modulo di richiesta). Se si rileva il contrario, i mezzi non vengono erogati ovv. l’avente diritto è tenuto a restituire i mezzi assegnati, con i legittimi interessi di mora, nel bilancio del Comune città di Capodistria.

Il beneficiario deve aver pagato tutti gli obblighi finanziari nei confronti del Comune città di Capodistria e delle imprese pubbliche di cui il comune è fondatore. L’affidabilità del beneficiario verrà verificata prima della pubblicazione della delibera di selezione e prima di stanziare i fondi in conformità con la richiesta di pagamento.

I contributi a fondo perduto a seconda del presente Bando non vengono riconosciuti per i lavori realizzati di persona (non affidati cioè a professionisti).

I beneficiari devono allegare alla domanda un preventivo dell’esecutore che implementerà le misure di mitigazione e l’Allegato D al modulo di domanda (che deve essere compilato e timbrato dall’offerente) o una fattura dalla quale risulti evidente la specifica completa dei lavori, come anche la pezza giustificativa del pagamento della fattura nel caso i lavori (misure di mitigazione) siano già stati eseguiti. Le uniche opere ammissibili e finanziabili con la misura di cui prima sono specificate al punto 4 del Bando di concorso pubblico, i dati rilevanti per il calcolo della somma dei contributi da assegnare sono i dati specificati nell’Allegato D. Nell’offerta e nell’Allegato D (o nella fattura in caso di interventi di mitigazione già realizzati) è necessario specificare le quantità ed il valore di ogni voce riportata nella descrizione.

Nel caso in cui l’offerta e l’Allegato D includano la realizzazione dei lavori che non sono oggetto di cofinanziamento e i lavori, realizzati di persona (non affidati cioè a professionisti), devono essere specificati separatamente dai lavori, cofinanziati ai sensi del presente Bando di concorso pubblico l’offerta non deve comprendere i lavori che non sono oggetto di cofinanziamento e i lavori.

La singola voce deve contenere l’importo, con l’IVA inclusa, che comprende anche eventuali sconti.

Il preventivo per l’attuazione dell’investimento (ovv. la fattura, se i lavori sono già stati realizzati) e l’Allegato D devono essere approvati da parte dell’esercente dei lavori. L’esercente dei lavori è l’imprenditore autonomo o la persona giuridica, registrata per l’attuazione dell’attività rientrante nel settore delle misure di mitigazione. L’esercente deve soddisfare tutte le condizioni a seconda della normativa che regola la costruzione di stabili e altre questioni, legate alla costruzione, e deve garantire il sovrintendente dei lavori.

Nell’applicazione delle misure bisogna rispettare le LINEE GUIDA TECNICHE DI PROTEZIONE DALL’INQUINAMENTO ACUSTICO NEGLI STABILI, TSG-1-005 (Ministero per l’ambiente e il territorio, 2012) in considerazione delle condizioni e dei consensi dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano.

Se l’investimento ammissibile è finanziato anche da altre fonti a fondo perduto della spesa pubblica, il valore totale degli introiti da tutte le fonti pubbliche non deve superare il 100% del valore delle spese ammissibili dell’investimento. Se il valore totale da tutte le fonti pubbliche supera il 100% del valore delle spese ammissibili dell’investimento, l’importo dei contributi a fondo perduto assegnato a seconda del presente bando viene diminuito in modo da raggiungere il 100% delle spese ammissibili.

Gli aventi diritto devono avere i mezzi garantiti per la copertura delle proprie quote, devono quindi presentare la dichiarazione alla presentazione della richiesta al presente bando, se non si tratta del finanziamento del 100% delle misure di mitigazione (Allegato A della documentazione del Bando di concorso pubblico).

Per l’attuazione delle misure di mitigazione sugli edifici che si trovano nell’area del bene culturale monumentale di importanza locale – centro storico di Capodistria (EŠD 235) (Decreto sul riconoscimento del centro storico di Capodistria quale bene culturale monumentale di rilevanza locale, Gazzetta Ufficiale della RS n. 98/07) – (Allegato 3 alla documentazione del Bando di concorso pubblico) bisogna acquisire il consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano.

Ai sensi delle disposizioni del primo comma dell’articolo 29 della Legge sulla tutela del patrimonio culturale (Sigla: ZVKD-1, Gazzetta Ufficiale della RS n. 16/08, 123/08, 8/11 – Sigla: ORZVKD39, 90/12, 111/13, 32/16, 21/18 – Sigla: ZNOrg e 78/23 – Sigla: ZUNPEOVE) prima dell’avvio dei lavori bisogna acquisire le condizioni di tutela culturale da parte dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano prima del rilascio del consenso.

I mezzi a fondo perduto per la realizzazione delle misure di mitigazione sull’edificio abitativo ovv. sulla singola parte dell’edificio plurifamiliare, proclamato monumento ai sensi del Decreto sul riconoscimento dei singoli beni immobili quali monumenti culturali e storici nel Comune città di Capodistria (Bollettino Ufficiale n. 1/93 e Gazzetta Ufficiale della RS nn. 57/2005, 66/2010, 172/2021 e 10/2022) vengono erogati in base all’offerta dell’esercente, allegata alla richiesta, e dell’Allegato D; il supervisore autorizzato di cui al punto 12 del presente bando di concorso controlla e conferma il valore finale, ai sensi del quale si erogano i mezzi a fondo perduto per le misure di mitigazione. Il massimo valore dei contributi a fondo perduto per il singolo beneficiario per l’edificio abitativo o per la singola parte dello stesso, per la realizzazione di tutte le misure approvate, ammonta, presa in considerazione della superficie dell’appartamento, al massimo l’ 1,5 volte della somma dei mezzi a fondo perduto, di cui al punto 7 del presente bando di concorso.

I mezzi a seconda del presente bando non possono essere acquisiti per l’attuazione delle misure di mitigazione in caso di eliminazione dell’esistente edificio e dell’edificio ex novo o dell’edifico ex novo, costruito completamente ex novo e che prima non esisteva. Quanto specificato vale per tutte le costruzioni ex novo, per le quali è rilasciata la concessione edilizia a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento sul consumo efficiente di energia (Gazzetta Ufficiale della RS n. 52/10 e 61/17 – Sigla: GZ, 199/21 Sigla: GY-1 e 70/22), cioè dopo il 1° luglio 2010.

In caso di dubbio di ammissibilità della misura di mitigazione a causa di elementi obsoleti, la commissione tecnica insieme a un perito del settore edile si avvale del diritto di sopralluogo e valutazione dell’ammissibilità della stessa. L’avente diritto è tenuto a presentare dati veritieri in merito allo stato dei singoli elementi. Se dalla relazione del perito risulta che i singoli elementi, oggetto della misura di mitigazione, non sono obsoleti e non necessitano di rinnovo ovv. sostituzione, la richiesta viene rigettata nella parte in questione.

Particolari condizioni del bando:

La sostituzione di porte d’ingresso obsolete da un corridoio congiunto nella singola parte di condominio non è oggetto del presente bando di concorso e non è possibile acquisire i mezzi a fondo perduto ai sensi del presente bando di concorso per detta finalità.

In caso di attuazione della misura di mitigazione di collocamento dell’impianto di aria condizionata o di sistemi di ventilazione e circolazione dell’aria, gli stessi non devono essere collocati sulla via ovv. sulla parte della facciata, visibile dalla superficie pubblica. Il tubo di scarico dev’essere sistemato nel canale di scolo più vicino.

In caso di attuazione della misura di mitigazione di sostituzione di porte e finestre bisogna rispettare, oltre alla condizione di cui al punto 4 della documentazione del bando, relativa alla protezione dall’inquinamento acustico, anche i regimi di tutela per gli edifici nel centro storico, come stabiliti dal Decreto sulle norme tecniche di attuazione per gli interventi nel centro storico di Capodistria e nella rispettiva zona d’influenza (Bollettino Ufficiale n. 29/92, Gazzetta Ufficiale della RS nn. 65/2010, 18/2014, 43/2017, 41/2018, 69/2018, 18/2020), con l’obiettivo di conservare e presentare gli elementi edili di qualità e consoni all’ambiente. Le porte e le finestre devono essere conformi all’immagine dell’edificio e devono essere in materiali, nella forma e nel colore, conformi al regime di tutela.

 

9 CONTENUTO DELL’OFFERTA

La domanda (sia nel caso di misure di mitigazione da attuate, sia per quelle già implementate nel periodo ammissibile di cui al punto 7 del Bando di concorso pubblico) deve includere:

  • La richiesta compilata su apposito modulo del Comune città di Capodistria (modulo di richiesta).
  • Il consenso sottoscritto all’investimento previsto e la dichiarazione del proprietario sottoscritta sulla garanzia di pagamento degli altri mezzi propri, necessari all’investimento, e cioè del singolo proprietario dell’edificio ovv. di tutti i proprietari delle singole parti dello stabile, se ce ne sono di più (allegato A al modulo di richiesta).
  • La dichiarazione firmata nella quale viene riportato che l’investimento non è finanziato da altre risorse pubbliche a fondo perduto ovvero una deliberazione o una decisione nella quale risulta evidente l’importo stanziato per la misura in questione da altre iniziative di finanziamento a fondo perduto, ovvero una dichiarazione del beneficiario che si impegna a presentare detta deliberazione o decisione a seguito dell’assegnazione di detti contributi , ma comunque al più tardi al momento della presentazione della domanda di erogazione dei fondi (Allegato B al modulo di domanda).
  • La dichiarazione sottoscritta sulla legalità dello stabile (Allegato C al modulo di richiesta).
  • Le fotografie dello stato attuale dell’edificio ovv. dello stato dell’edificio previo l’investimento, con numero civico visibile e zona di attuazione delle misure di mitigazione. Sia per le misure di mitigazione non ancora realizzate che per quelle già completate, è necessario produrre fotografie con l’identificazione (numerata) di tutti gli elementi e luoghi  (es. segnare la parte della facciata da restaurare, segnare sulla facciata il singolo elemento obsoleto da sostituire o restaurare, l’ubicazione dell’unità esterna del climatizzatore, l’ubicazione delle aperture per il sistema di ventilazione e circolazione dell’aria)  in cui è prevista o è stata completata la mitigazione.
  •  L’offerta dell’esecutore per la realizzazione delle misure di mitigazione e l’allegato D alla domanda di partecipazione (debitamente compilata e timbrata dall’offerente) ovvero fattura con la ricevuta di pagamento, nel caso gli interventi di mitigazione fossero già stati realizzati nel periodo di ammissibilità di cui al punto 7 del bando.
  • Le condizioni per la tutela del patrimonio culturale e il nulla osta dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano, per gli interventi effettuati nell’ambito della tutela del patrimonio culturale (Centro storico di Capodistria, EŠD 235) o il nulla osta dello stesso Ente nel caso sia stato rilasciato ai sensi dell’articolo 29, paragrafo 10, della Legge sulla tutela del patrimonio culturale (Sigla: ZVKD-1).
  • La delega dell’amministratore dell’edificio e la copia del contratto di amministrazione, se presenta richiesta al bando l’amministratore a nome dei comproprietari di uno stabile plurifamiliare ovv. la delega ad altro avente diritto, se lo stabile plurifamiliare non è provvisto di amministratore e presenta richiesta al bando uno dei proprietari della singola parte dello stabile (l’avente diritto ai mezzi selezionato) o altra persona fisica.
  • La copia della determina del Centro per l’assistenza sociale relativo al diritto al sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o al sostengo del reddito dei pensionati, se presenta la richiesta al bando un cittadino socialmente svantaggiato.
  • La bozza siglata del contratto sull’assegnazione dei contributi a fondo perduto per le misure di mitigazione finalizzate alla riduzione delle emissioni da attività portuali, di cui all’allegato della documentazione del presente bando.

Si considera completa la richiesta che contiene tutti gli elementi di cui al primo comma del presente punto.

 

10  PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli aventi diritto sono tenuti a presentare le richieste per posta quale plico raccomandato all’indirizzo Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, oppure presentarle all’Ufficio protocollo del Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, pianterreno a destra, entro e non oltre il 3 marzo 2025 durante l’orario d’ufficio.

Si considera tempestiva la richiesta presentata (entro) l’ultimo giorno del termine per la presentazione delle richieste per posta quale plico raccomandato o entro le ore 12 presso la sede del Comune città di Capodistria.

Le richieste presentate dopo il 3 marzo 2025 verranno rigettate perché non tempestive.

Le richieste vanno presentate in busta chiusa con la seguente dicitura «Misure di mitigazione, prot. n. 354-45/2025 – NON APRIRE». Sul retro della busta devono essere riportati i dati relativi al beneficiario, e cioè il nome e il cognome, l’indirizzo di residenza permanente e il luogo di residenza.

 

11  ESAME DELLE RICHIESTE PERVENUTE E INFORMAZIONE IN MERITO ALL’ESITO DEL BANDO

Dopo la scadenza del termine utile, la Commissione tecnica, nominata con apposita Delibera da parte del Sindaco, procede all’apertura delle richieste e all’esame della completezza delle stesse. L’apertura delle richieste non è pubblica. In merito all’apertura delle richieste si redige il verbale.

Il Comune città di Capodistria inviterà per iscritto gli aventi diritto, le cui richieste non saranno complete, a integrarle. Se la richiesta non verrà integrata nel termine stabilito, verrà rigettata.

A tutte le richieste complete verranno assegnati i punti ai sensi dei criteri di cui al punto 6 del presente Bando di concorso pubblico, in base ai quali si redigerà la lista degli aventi diritto, in conformità al punteggio raggiunto. La proposta di assegnazione dei mezzi a disposizione verrà redatta in considerazione del punteggio conseguito sulla lista degli aventi diritto e dell’importo dei mezzi disponibili.

Nel caso in cui ci siano più aventi diritto con lo stesso numero di punti conseguiti all’ultimo posto, ma verrebbe così superato l’importo dei mezzi disponibili, hanno diritto i beneficiari che hanno presentato prima la richiesta.

Ai sensi della proposta di assegnazione e distribuzione dei fondi disponibili tra i beneficiari selezionati, verrà emesso un atto amministrativo individuale con la decisione in prima istanza presa dal Dirigente dell’Ufficio per lo sviluppo territoriale e il patrimonio immobiliare del Comune città di Capodistria.  Per l’atto amministrativo emesso sarà possibile presentare ricorso, di cui deciderà il sindaco.

Gli aventi diritto verranno informati in merito all’esito del bando entro il 60° giorno dalla deliberazione.

 

12 VERSAMENTO E RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

I contributi a fondo perduto si versano all’avente diritto in base alle disposizioni di cui al contratto a seguito dell’investimento e in base agli attestati di cui al Bando di concorso. L’avente diritto selezionato è tenuto a presentare al Comune città di Capodistria la richiesta di erogazione dei contributi a fondo perduto per l’investimento ammissibile con tutti gli allegati richiesti entro e non oltre il 17 novembre 2025.

In caso di realizzazione di misure di mitigazione, che includono le opere edili (realizzazione di nuovo intonaco sulla facciata ovv. restauro di quello esistente (misura b) e isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto con tegole (misura c)), detta richiesta deve contenere anche la relazione del sovrintendente autorizzato, contenente i rilevamenti relativi alla realizzazione dei lavori e alla conformità delle misure di mitigazione con l’offerta ovv. il preventivo (redatto ai sensi delle condizioni di tutela del patrimonio culturale e al consenso), presentato nel procedimento di assegnazione dei mezzi a fondo perduto.

Bisogna allegare alla richiesta le fatture con la specificazione delle opere svolte e gli attestati di pagamento dei servizi effettuati (obbligatoriamente almeno nella somma della quota propria) e le fotografie delle misure di mitigazione effettuate con segnati (numerati) tutti gli elementi e le ubicazioni, dove sono stati realizzate le stesse. In collaborazione con il perito del settore edile, la commissione esaminerà la richiesta e rileverà la somma effettiva delle spese ammissibili, nonché l’importo finale dei contributi a fondo perduto per il singolo avente diritto.

L’inventario dei lavori effettuati deve essere conforme all’inventario dei lavori previsti alla presentazione della richiesta di partecipazione al Bando ovv. alla fattura, se l’investimento è già stato realizzato. L’estensione dei lavori, non specificato alla presentazione della richiesta ovv. l’estensione dei lavori, specificata alla presentazione delle richieste e che non sono stati svolti, non vengono cofinanziati.

Nel caso in cui le misure svolte siano in contrasto con le condizioni e il consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, nonché con le disposizioni del presente Bando di concorso, le misure di mitigazione non vengono cofinanziate, tranne in caso di modifiche e istruzione dell’Ente stesso.

In caso di selezione il beneficiario è tenuto a implementare tutti i tipi di misure di mitigazione indicati nel modulo di richiesta (domanda).  Nel caso il beneficiario selezionato non dovesse attuare tutti i tipi di misure di mitigazione dichiarati nel modulo di richiesta, nessuna delle misure dichiarate sarà oggetto di cofinanziamento.

Se alla richiesta di erogazione dei mezzi sono allegate le fatture degli investimenti non ancora realizzati nella somma inferiore rispetto ai preventivi presentati, il valore dei mezzi assegnati viene diminuito, senza la necessità di stipulazione di appendici al contratto.

Se alla richiesta di erogazione dei mezzi sono allegate le fatture nella somma superiore rispetto ai preventivi presentati (se l’investimento non è ancora stato realizzato), i mezzi vengono assegnati nell’importo, stabilito nell’atto amministrativo sull’assegnazione dei mezzi e nel contratto.

Se il beneficiario selezionato alla presentazione della richiesta non allega gli attestati sul pagamento dei servizi effettuati, il Comune verserà i contributi a fondo perduto nell’importo della parte non pagata dei servizi effettuati (e in totale al massimo fino all’importo dei contributi assegnati) in base ai dati di cui alla richiesta sul conto dell’esercente dei lavori.

Il beneficiario selezionato è tenuto a restituire i mezzi utilizzati per altri scopi da quelli specificati nel Bando, con i legittimi interessi di mora, commisurati a decorrere dal giorno di versamento dei mezzi al giorno di restituzione degli stessi, se si rileva, che i mezzi assegnati sono stati utilizzati in parte o nel completo per altri scopi da quelli di cui al Bando, o se i mezzi sono stati assegnati in base a dati non veritieri, o se l’avente diritto ha violato le disposizioni di cui al contratto. Si delibera in merito alla cessazione del diritto ai mezzi a fondo perduto con apposita Delibera.

 

13  RITIRO DELLA DOCUMENTAZIONE DEL BANDO E ULTERIORI INFORMAZIONI

La documentazione del bando è reperibile a decorrere dal giorno di pubblicazione fino allo scadere del termine utile sulla pagina web del Comune città di Capodistria www.koper.si o in detto termine durante l’orario d’ufficio presso l’Ufficio protocollo del Comune città di Capodistria, Via Giuseppe verdi n. 10, Capodistria.

Per ulteriori informazioni in merito al Bando di concorso rivolgersi durante l’orario d’ufficio personalmente o per telefono al numero 05 6646 275 (Sig. Valter Pikel) o per posta elettronica valter.pikel@koper.si..

 

14  TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Gli aventi diritto che presenteranno richiesta al Bando di concorso inoltrano i dati personali, che il Comune tratta per motivi di svolgimento del procedimento, l’esame delle singole richieste e la pubblicazione dei beneficiari selezionati, specificando il nome e il cognome del beneficiario, l’indirizzo dell’edificio, per il quale si assegnano i contributi e il numero dei punti conseguiti. Se all’avente diritto verrà approvata la richiesta, verranno raccolti e trattati anche i dati personali ai fini della stipulazione del contratto e dell’applicazione dello stesso.

L’avviso sul trattamento dei dati personali in conformità all’Articolo 13 del Regolamento generale per la protezione dei dati personali:

Dati di contatto del gestore dei dati personali: Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, 05 6646 100, obcina@koper.si.

Soggetto autorizzato alla protezione dei dati personali: mag. Renata Zatler, varstvopodatkov@koper.si, tel. 05 6646 207.

Tipo di dati personali necessari al procedimento del Bando di concorso (richiesta): COGNOME e NOME ovv. denominazione dell’avente diritto, indirizzo di residenza permanente, numero di telefono, indirizzo di residenza provvisoria, nome del soggetto autorizzato per la richiesta, nome del soggetto responsabile e dati relativi all’immobile. Ai fini della stipulazione del contratto verranno raccolti e trattati anche i seguenti dati personali: CAUC e codice fiscale.

Obiettivo del trattamento dei dati personali: Soddisfazione delle condizioni di assegnazione dei contributi finanziari (in baso dei beneficiari selezionati).

Normativa di riferimento: 6.1. c GDPR, Articolo 21/a della Legge sulle autonomie locali (Gazzetta Ufficiale nn. 94/07 – testo consolidato ufficiale, 76/08, 79/09, 51/10, 40/12 – Sigla: ZUJF, 11/14 – rett., 14/15 – Sigla: ZUUJFO, 11/18 – Sigla: ZSPDSLS-1, 30/18, 61/20 – Sigla: ZIUZEOP-A, 80/20 – Sigla: ZIUOOPE, 62/24 – Sentenza della CC e 102/24 – Sigla: ZLV-K (ZLS) e Decreto sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 70/19) e 6.1 b (GDPR) in caso di approvazione della domanda e la conseguente stipula il contratto con il beneficiario selezionato.

Durata della custodia: 10 anni.

Utenti esterni: /.

La garanzia ovv. l’inoltro dei dati personali da parte del singolo è un obbligo legittimo o contrattuale: SI, si tratta di un obbligo legislativo, senza i dati personali non è possibile esaminare la richiesta.

Deliberazione automatizzata: NO.

I dati si inoltrano in Paesi terzi (fuori dall’UE): NO.

Diritti del singolo: Il singolo ha diritto all’accesso, alla modifica o eliminazione dei dati personali (in forma limitata), alla limitazione del trattamento degli stessi o al ricorso. Rivolgersi a varstvopodatkov@koper.si.

Possibilità di ricorso: Il singolo ha la possibilità di ricorso all’organo di controllo: Commissario per l’informazione, Dunajska 22, 1000 Ljubljana