Oggi il direttore generale dell’Istituto nazionale di sanità pubblica izr. prof. dr. Branko Gabrovec e il vicesindaco del Comune città di Capodistria Jasna Softić hanno sottoscritto nel Palazzo Pretorio l’accordo sull’organizzazione, la promozione e la realizzazione del Festival della salute mentale di quest’anno che si terrà il 23 maggio a Capodistria in Piazza Tito.
Bancarelle, punti interattivi, biblioteca vivente, corsi e laboratorio sulla salute mentale saranno a disposizione dei visitatori del Festival della salute mentale il 23 maggio a Capodistria. Il festival è dedicato ai visitatori di tutte le età – bambini, adolescenti, adulti, studenti, lavoratori e anziani. Ci saranno contenuti adatti a tutte le categorie.
Il direttore generale dell’Istituto nazionale di sanità pubblica izr. prof. dr. Branko Gabrovec ha sottolineato il fatto che la società sta dedicando sempre più attenzione all’importanza della salute mentale. «Presso l’Istituto nazionale di sanità pubblica ci impegniamo a rafforzare la salute mentale, evitare le difficoltà e informare la comunità sull’importanza di assistere le persone – nel luogo in cui vivono e lavorano,» ha spiegato.
«Il Festival della salute mentale che si svolgerà sotto il patrocinio della Presidente della Repubblica di Slovenia dr. Nataša Pirc Musar, offrirà numerosi laboratori, corsi e discussioni con diversi esperti. Sarà inoltre la possibilità di unione di tutti coloro che operano nel settore della salute mentale in Slovenia. Capodistria è l’ambiente ideale per un evento del genere visto il suo ricco patrimonio culturale, la sua ospitalità e lo spirito mediterraneo. Capodistria è una città in cui si incrociano il mare e l’uomo – la città dell’ospitalità, dell’unione e della comunità,» ha spiegato Gabrovec e ha colto l’occasione per invitare le cittadine e i cittadini di Capodistria a partecipare al festival il 23 maggio e «costruire insieme una società più inclusiva, consapevole ed unita».
Il vicesindaco di Capodistria Jasna Softić ha sottolineato che il Comune città di Capodistria dedica particolare attenzione alla cura della salute mentale dei propri cittadini. Il vicesindaco ha espresso la propria soddisfazione riguardo «all’invito dell’Istituto nazionale di sanità pubblica a partecipare all’evento che si svolgerà nella piazza centrale della città. Un evento che crea uno spazio chiaro e piacevole per un dibattito sulla salute mentale – una tematica che rimane spesso al margine, ma molto importante per la qualità di vita». Secondo il vicesindaco il Festival della salute mentale non è solamente una possibilità di discussioni professionali ed intercambio di buone pratiche, ma soprattutto un’opportunità di «collegare le persone in uno spazio libero dagli stereotipi, in cui tutti avranno la possibilità di parlare ed essere ascoltati».
Il responsabile del centro per la salute mentale presso l’Istituto nazionale di sanità pubblica asist. Matej Vinko ha specificato che il Festival della salute mentale rappresenta molto di più di un evento. «Rappresenta il nostro impegno comune alla collaborazione e all’unione della nostra comunità. È molto importante non solo parlare della salute mentale, ma anche rendersi partecipi», ha spiegato. «Il festival offre la possibilità di conoscere azioni concrete: cosa si può fare per sé stessi, come supportare le persone che ci circondano e soprattutto, chi sono le persone e le organizzazioni che ci possono aiutare e supportare,» ha concluso.
Ulteriori informazioni sul festival sono reperibili su https://fdz.si/. Tutte le attività del festival sono gratuite, ma bisogna comunque registrarsi sulla pagina web. Le registrazioni sono aperte da oggi fino ad esaurimento posti.
Le associazioni e le organizzazioni settoriali si presenteranno agli stand in Piazza Tito e il Via Giuseppe Verdi. L’evento rappresenta la possibilità di conoscere l’attività di numerose organizzazioni che operano nel settore della salute mentale, ma anche l’opportunità che le organizzazioni si conoscano e colleghino tra di loro. I visitatori potranno visitare anche i punti interattivi dove si svolgeranno, per esempio, i laboratori sulle tecniche di rilassamento, sulla meditazione o sulla consapevolezza per rilassarsi – anche con l’argilla.
Ci sarà anche la «biblioteca vivente». Ma che cosa significa? I libri vivi sono le persone – soggetti che hanno esperienza con le difficoltà di salute mentale e sono disposti a condividere la propria esperienza. I visitatori potranno diventare «lettori di libri vivi», ascoltare le storie e le esperienze ed anche partecipare alla discussione.
Anche quest’anno il festival si svolge sotto il patrocinio d’onore della Presidente della Repubblica di Slovenia dr. Nataša Pirc Musar. Gli sponsor mediatici dell’evento sono Radio Koper, Slovenska tiskovna agencija e Primorske novice.
In caso di maltempo, la fiera e i punti interattivi si sposteranno nella Taverna e al mercato cittadino, mentre i corsi e i laboratori si terranno nei locali della Facoltà di management (Porta Isolana n. 2, Capodistria).
Foto: Tomaž Primožič/FPA