La mostra, allestita negli scorsi mesi al Libertas, testimonia le memorie, legate alla Tomos e il forte legame delle persone del luogo con il simbolo dello sviluppo economico di Capodistria, la fabbrica Tomos. In totale 6.277 persone hanno visitato la mostra e hanno potuto ammirare esemplari unici, testi sulla Tomos, fotografie in grande formato e due filmati Nočna pustolovščina e Tomos, narejeno v Jugoslaviji. In 44 giorni tutte le generazioni, dai più piccoli, che non sanno molto sulla Tomos, ai più anziani, che hanno vissuto con la fabbrica, hanno visitato la mostra.
“Siamo orgogliosi del nostro lavoro. Sono soddisfatta soprattutto della reazione delle cittadine e dei cittadini che hanno condiviso con noi le storie e le testimonianze della vita con la Tomos. Abbiamo dimostrato che Capodistria, unendo le forze, può essere creativa. Il risultato è la mostra, visitata da numerose persone di diverse generazioni provenienti da tutte le parti della Slovenia. Abbiamo raccolto molto materiale,” ha commentato la mostra sulla Tomos la Consulente del Sindaco di Capodistria per la cultura e i progetti internazionali, Vesna Pajić.
Con l’aiuto delle cittadine e dei cittadini, hanno organizzato la mostra il Comune città di Capodistria, l’Associazione Tomos, il Museo regionale di Capodistria, il Museo del mare Sergej Mašera di Pirano, la Facoltà di studi umanistici, la Facoltà di studi marittimi e trasporti, le Gallerie costiere di Pirano, l’Archivio regionale di Capodistria, la RTV Koper – Capodistria, la Biblioteca centrale Srečko Vilhar di Capodistria e l’Avtomatik Delovišče.
Il Libertas sta diventando un popolare punto di incontro culturale di artisti nazionali e stranieri, eventi, che sicuramente porteranno a Capodistria numerosi visitatori anche nei mesi estivi. L’ex magazzino del sale ospiterà tra due settimane il festival Magazzino LIFE, dalla fine del mese di giugno al mese di agosto invece la mostra Majski salon, la più antica e popolare manifestazione di arte figurativa. Al Libertas si terranno anche il Festival Fotovizije, la scuola estiva Informal city e il Festival Izis, che ritorna in città dopo il successo dell’anno scorso.