I comuni dell’Istria slovena hanno scelto l’appaltatore per l’elaborazione della Strategia di sviluppo turistico dell’Istria fino al 2030. La Strategia verrà sviluppata dall’Istituto per il turismo sostenibile ‘Zavod Tovarna trajnostnega turizma’ di Lubiana in collaborazione con un gruppo di lavoro composto dai rappresentanti di tutti e quattro i comuni istriani.
Il Comune città di Capodistria, il Comune di Isola, il Comune di Pirano e il Comune di Ancarano si sono impegnati ad adottare una strategia congiunta di sviluppo turistico sulla base della Strategia del turismo sloveno 2022-2028, il cui obiettivo è l’integrazione regionale. I comuni dell’Istria slovena costituiscono un insieme omogeneo dal punto di vista merceologico e geografico che, grazie alla sua compattezza, diversità e complementarità, offre i presupposti ideali per formare una destinazione turistica regionale unificata: l’Istria. Quattro destinazioni istriane si erano precedentemente già unite sotto il marchio Love Istria, ed è proprio sulla base dei vantaggi riconosciuti di questa unione che gli attuali sindaci istriani hanno concluso l’accordo sul bando di gara e il cofinanziamento dello sviluppo di una strategia turistica per l’area dei Comuni dell’Istria slovena.
Sulla base di detto accordo, il Comune città di Capodistria ha indetto una procedura di gara per la selezione dell’ente proposto all’elaborazione della strategia, le cui spese saranno a carico di tutti e quattro i Comuni che hanno anche firmato un contratto con l’appaltatore selezionato: l’Istituto del turismo sostenibile ‘Zavod Tovarna trajnostnega turizma’ di Lubiana.
La vicesindaco del Comune città di Capodistria, Mateja Hrvatin Kozlovič, responsabile del turismo e dello sviluppo economico del Comune città di Capodistria, è lieta che i Comuni istriani stiano facendo dei passi avanti verso l’unificazione della destinazione regionale, divenendo così competitiva e riconoscibile a livello internazionale. Afferma con convinzione che “con la strategia comune di sviluppo turistico verranno fissati allo stesso tempo obiettivi a lungo termine che influenzeranno l’indirizzamento e la gestione dei flussi turistici”.
Tra gli obiettivi della strategia figurano, tra l’altro, la creazione di una visione comune della destinazione omogenea, l’identificazione delle opportunità chiave, dei vantaggi competitivi e degli ostacoli, e la valorizzazione del potenziale turistico della regione. La presentazione della strategia e del nuovo modello organizzativo, prevista per il prossimo anno, sarà seguita dall’implementazione della strategia durante le sedute consiliari dei Comuni istriani.
Foto: Jakob Bužan