Il campanile di Capodistria sarà sottoposto nei prossimi mesi a radicali lavori di ristrutturazione, nell’ambito dei quali il Comune, tra l’altro, sostituirà completamente la scala e costruirà un nuovo soppalco, sistemerà la nuova illuminazione, risistemerà l’atrio e lo spazio espositivo sovrastante e rinnoverà il meccanismo dell’orologio e le campane.
La torre civica ovvero il campanile di Capodistria è uno dei monumenti architettonici più importanti e anche uno degli edifici più visitati della città, ma attualmente è in pessimo stato di conservazione. Il Comune città di Capodistria ha perciò deciso di intervenire con una ristrutturazione completa. Nei prossimi giorni gli operai dell’impresa GEOIT d.o.o. di Capodistria inizieranno i lavori il cui termine è previsto per la fine di aprile dell’anno prossimo.
I lavori di ristrutturazione del campanile comprenderanno il rifacimento completo della scala ed il rinnovo dell’atrio e dello spazio espositivo sovrastante. È prevista anche l’installazione di una nuova pedana che servirà per proteggere i pesi dalla caduta e per una nuova presentazione degli stessi. Gli interventi riguarderanno anche il rifacimento di pavimenti, pareti e soffitti, la sostituzione delle reti nelle aperture della torre campanaria ed il rinnovo dell’impianto elettrico e dell’illuminazione.
La ristrutturazione consentirà anche la rivalutazione e la presentazione del ricco patrimonio ospitato nella torre. Si prevede quindi il rinnovo del meccanismo dell’orologio, che ora non funziona, e il suo collegamento con le lancette dell’orologio della torre e con le campane sulla sommità della stessa. Verranno ristrutturate anche due delle sette campane.
Il valore dell’intero investimento è stimato pari a circa 450 mila Euro IVA compresa, con il cofinanziamento del Ministero della Cultura per oltre 185 mila Euro in base al bando pubblico per la selezione di progetti culturali a favore del patrimonio culturale mobile nell’ambito del programma di restauro dei monumenti culturali più a rischio e più importanti della Slovenia. Tutti gli interventi di ristrutturazione delle pareti, delle volte e della terrazza saranno eseguiti sotto la sorveglianza dell’Istituto per la tutela dei beni culturali della Slovenia.
La torre cittadina, con i suoi 50 metri (la piattaforma panoramica si trova a 43 metri di altezza), è un punto panoramico e uno degli edifici più visitati della città, che, tra l’altro, ospita al suo interno la più antica campana in Slovenia, la campana di S. Nazario, che risale al 1333.
Foto: CCC