Alla riunione di ieri, l’azienda Rižanski vodovod Koper e i rappresentanti della protezione civile dei quattro comuni istriani hanno deciso di poter allentare le misure e i divieti di consumo dell’acqua potabile per motivi non urgenti.
Negli ultimi dieci giorni le condizioni delle riserve idriche sono migliorate. Lo ha specificato alla conferenza stampa di ieri il direttore dell’azienda Rižanski vodovod Koper Martin Pregelj: “Da oggi possiamo nuovamente usare gli allacciamenti agricoli, lavare il cortile o la macchina, le aziende comunali possono riaprire le docce sulle spiagge.”
Grazie all’impegno di tutti gli agenti coinvolti siamo riusciti a garantire l’acqua potabile ai residenti dell’Istria slovena anche nelle peggiori condizioni di siccità di quest’anno. Al momento le riserve d’acqua potabile sono stabili, ma comunque la quantità non è ancora soddisfacente e non permette un uso sproporzionato, ha aggiunto Pregelj. Si invita i consumatori d’acqua potabile a continuare ad utilizzare con parsimonia questo bene prezioso.
L’azienda Rižanski vodovod Koper garantisce l’approvvigionamento idrico esclusivamente con il pompaggio dell’acqua dal sottosuolo e con l’acquisto d’acqua potabile dall’acquedotto del Carso e dell’Istria, le cui quantità sono però diminuite. Le quantità d’acqua dalla sorgente non sono sufficienti per poterle utilizzare per l’approvvigionamento idrico, nel letto del fiume Risano c’è al momento abbastanza acqua e non c’è bisogno di quantità aggiuntive di acqua dal sottosuolo.
Come ha specificato Pregelj, da oggi non l’acqua non verrà più trasportata dal fiume Unica. Questo aiuto del governo è stato molto prezioso e ci ha aiutati ad affrontare questo difficile periodo di siccità.