Ambiente

Relazioni sullo stato dell’ambiente

Relazione sullo stato dell’ambiente 2019

La relazione sullo stato dell’ambiente nel Comune città di Capodistria è redatta in base a dati accessibili al pubblico. Si tratta soprattutto di dati dell’Ufficio statistico della Repubblica di Slovenia, del monitoring statale dell’Agenzia della RS per l’ambiente e di varie relazioni dei singoli enti preposti all’assetto del territorio e alla tutela dell’ambiente, nonché di altri agenti. Alcuni dati relativi allo stato dell’ambiente sono stati acquisiti anche direttamente presso le istituzioni competenti in materia. La maggior parte dei dati si riferisce allo stato dell’ambiente nel periodo 2016-2018, alcuni sono più datati, perché nel periodo intermedio non si sono verificate modifiche sostanziali ovv. determinati indicatori dello stato dell’ambiente non subiscono modifiche ovv. subiscono modifiche in maggiore intervallo di tempo.

Stato dell’ambiente:

  • Nonostante si siano rilevate maggiori pressioni, lo stato generale dell’ambiente nel Comune città di Capodistria negli ultimi 5 anni non è peggiorato.
  • Le concentrazioni di inquinamento dell’aria con l’ozono nel Comune città di Capodistria sono ancora tra le più alte del Paese. La causa non sono le forze motrici e le pressioni dentro il Comune città di Capodistria, ma soprattutto le condizioni climatiche e l’inquinamento che ha origine fuori dal territorio del comune. Lo dimostra anche la concentrazione relativamente bassa di NOx, precursore dell’ozono, nel comune. La qualità dell’aria legata alla concentrazione delle polveri sottili PM10 sta migliorando leggermente, questo può essere un segnale della diminuzione di emmissioni da riscaldamento con propellenti solidi e di una migliore combusione di veicoli a diesel (mezzi più moderni).
  • Lo stato delle acque negli ultimi anni non è cambiato significativamente. Lo stato del Dragogna e del Risano è buono. Le valutazioni parziali relative allo stato ecologico delle acque del Cornalunga e del Drnica mostrano una condizione moderata. La qualità delle acque sotterranee è buona.
  • Lo stato del mare è buono, ad eccezione della condizione chimica relativa al criterio biota, dove lo stato non è buono (mercurio nei molluschi). Il mercurio è comunque un agente inquinante sempre presente che si accumula negli organismi. Si accumula anche con il deposito atmosferico ed è presente in Europa in genere in tutti gli organismi acquatici.  L’inquinamento da idrocarburi è moderato e sta diminuendo. La qualità microbiologica delle acque di balneazione nel mare è molto buona (2018). Nell’estate del 2019 a Giusterna si è verificato l’inquinamento dell’acqua marina con rifiuti fecali. Secondo i dati non ufficiali dell’AP Marjetica di Capodistria S.r.l. la causa sono l’obsoleto sistema fognario misto e oltre 20 edifici con fosse biologiche.
  • Il suolo è inquinato con metalli pesanti (nichel, cobalto, cromo, rame) e in parte anche con pesticidi (DDT). Il nichel è naturalmente presente nel flysch, gli alti valori di rame e DDT invece sono causati nel Comune città di Capodistria (Relazione sullo stato dell’ambiente 190/195) dalla viticoltura ovv. dallo sfruttamento agricolo nel territorio. L’incremento dei valori di metalli pesanti è causato dalle emissioni industriali e del traffico (come anche dalle masse d’aria che arrivano da occidente).
  • L’ambiente naturale è in uno stato relativamente buono. Negli ultimi cinque anni non ha subito modifiche significative. La tendenza all’inselvamento dei terreni agricoli si è fermata.  L’intensità dei disturbi nell’ambiente naturale è in aumento (turismo, ricreazione, traffico terrestre e marittimo). La pressione sugli organismi marini causata dalla pesca è diminuita.
  • Nel settore della salute degli abitanti, i principali motivi di morte nella regione statistica Costiera-Carsica sono le malattie cardiovascolari (tra le più frequenti l’infarto cardiaco, l’ictus, l’arresto cardiaco e altro) e le neoplasie (cancro). Rispetto al 2011 e al 2017 il numero delle morti per malattia è aumentato leggermente, ma può essere conseguenza dell’incremento dell’età media della popolazione nel Comune città di Capodistria. Un’altra caratteristica è il numero sopra la media dell’assenza dal lavoro per malattia. La popolazione più vecchia della media è sensibile all’aumento delle temperature e alle ondate di caldo. Sulla popolazione gravano in parte anche l’ozono e l’inquinamento acustico (traffico, attività economica).

Possiamo concludere che lo stato dell’ambiente è relativamente buono. Sarebbe comunque sensato intervenire soprattutto nel settore della mobilità sostenibile, dell’aggiornamento delle infrastrutture di smaltimento e depurazione delle acque, della tutela attiva delle aree naturali importanti e di diminuzione della vulnerabilità nel campo dei cambiamenti climatici.

Relazione sullo stato dell’ambiente 2019.pdf

Relazione sullo stato dell’ambiente 2014

In conformità all’articolo 106 della Legge sulla tutela dell’ambiente (Gazzetta Ufficiale della RS nn. 39/06 – testo consolidato ufficiale, 49/06 – Sigla: ZMetD, 66/06 – Sentenza della CC, 33/07 – Sigla: ZPNačrt, 57/08 – Sigla: ZFO-1A, 70/08, 108/09, 108/09 –  Sigla: ZPNačrt-A, 48/12, 57/12 e 92/13 nel testo a seguire ZVO-1) il Comune città è tenuto a redigere e pubblicare almeno ogni quattro anni la relazione sullo stato dell’ambiente. La relazione sullo stato dell’ambiente nel Comune città di Capodistria rappresenta la base per la stesura del programma comunale di tutela dell’ambiente, prescritta dall’articolo 38 della Legge sulla tutela dell’ambiente.

La relazione sullo stato dell’ambiente del Comune città di Capodistria comprende le caratteristiche geografiche fondamentali dell’area del comune, le forze motorie ovv. gli agenti delle modifiche ambientali e i gravami, nonché lo stato dell’aria, dell’acqua, del suolo e della biodiversità. L’obiettivo del documento è la visione integrata dello stato dell’ambiente e l’identificazione delle principali problematiche. L’analisi dello stato dell’ambiente rappresenta la base per la progettazione delle attività volte a migliorare la qualità dell’ambiente. La relazione si redige in base agli spunti legislativi e ai documenti e piani operativi, approfondimenti tecnici e registri ufficiali dei dati ambientali.

L’analisi dello stato dell’ambiente del Comune città di Capodistria si basa su diversi indicatori dello stato, delle caratteristiche e dello sviluppo del singolo fenomeno. Numerosi dati si riferiscono maggiormente al periodo passato 2006-2012 (dalla rappresentazione della tendenza temporale sono evidenti gli orientamenti fondamentali del singolo fenomeno) ovv. in relazione ai dati reperibili (ad es. i dati climatici e idrologici si riferiscono al periodo 1971-2000, i dati relativi al rifornimento e approvigionamento energetico si basano sul Concetto energetico del Comune città di Capodistria e rappresentano lo stato dell’anno 2010; i dati relativi allo stato del suolo sono relativi alle ricerche sull’inquinamento del suolo negli anni 1994, 2001, 2004 e 2006).  Nel caso in cui siano disponibili dati per un periodo più ampio e detti dati si ritengono importanti per una migliore comprensione della tendenza di un determinato indicatore, il periodo visualizzato può anche essere più lungo. La qualità delle acque per la vita dei pesci d’acqua dolce è presentata per il periodo 2005-2012.

Relazione sullo stato dell’ambiente 2014.pdf

Relazione sullo stato dell’ambiente 2006

Con la sua ubicazione, ma soprattutto con l’importanza che ha per tutta la Slovenia, il Comune città di Capodistria rappresenta più che solamente uno dei 210 comuni del nostro Pease. La città di Capodistria è il centro regionale che ha iniziato il suo sviluppo nel 1954, quando è diventato territorio dell’ex Jugoslavia e quando il Porto di Capodistria ha ben presto iniziato ad aumentare la propria importanza. Il rapido sviluppo dell’industria e del traffico ha attratto gli immigranti dal resto della Slovenia e della Jugoslavia, causando un veloce incremento della popolazione.

Dopo l’indipendenza della Slovenia, Capodistria è diventata il più importante centro di trasporto della Slovenia, essendo l’unico porto sloveno. Ma l’intenso sviluppo ha portato anche conseguenze negative e difficoltà ecologiche. I grandi flussi di trasporto nel Comune città di Capodistria hanno, oltre agli effetti positivi soprattutto sull’economia, anche un grande effetto sull’ambiente. Anche la densità della popolazione nella fascia costiera ha grande effetto sull’ambiente, soprattutto sulle fonti d’acqua. Un ulteriore effetto sull’ambiente è causato dal turismo stagionale, a causa del quale aumentano i flussi di trasporto e il numero della popolazione. Nell’area del Comune città di Capodistria si trovano anche aree naturali tutelate che rappresentano una maggiore qualità dell’ambiente.

Gli agenti antropatogeni, le cosiddette le forze motrici, hanno effetto sulle parti dell’ambiente che presentano un determinato stato e influenzano la vita. Con l’aiuto di strumenti e misure possiamo reagire e modificare le forze motrici o la pressione o lo stato o gli effetti. In passato sono state effettuate nel territorio del Comune città di Capodistria, oltre alle misurazioni, monitoring ed osservazioni regolari, prescritte dalla legge, tante ricerche e analisi, per questo motivo lo stato dell’ambiente si basa sull’analisi e sulla valutazione dei dati rilevati e delle sintesi dei materiali e dei rilevamenti finora acquisiti. Le singole parti dell’ambiente sono esaminate per singola componente che forma il paesaggio: l’acqua (a causa delle loro specificità il mare e l’acqua dolce sono esaminati separatamente), l’aria, l’inquinamento acustico e il suolo. È evidenziata a parte anche la problematica di trattamento dei rifiuti e la problematica delle aree naturali tutelate.

La relazione sullo stato dell’ambiente contiene i rilevamenti relativi allo stato di diverse componenti dell’ambiente nel Comune città di Capodistria. La parte integrante della relazione è anche il materiale cartografico, grafico e figurativo per l’opuscolo rappresentativo che sarà reperibile a tutti i cittadini del Comune città di Capodistria e che si basa sui rilevamenti tecnici e li spiega in modo comprensibile al pubblico.

Relazione sullo stato dell’ambiente 2006.doc

Relazione sullo stato dell’ambiente 2006.doc

Relazione sullo stato dell’ambiente 2002

La relazione sullo stato dell’ambiente è la prima relazione del genere nel Comune città di Capodistria. Nell’anno 1993 l’approvazione della Legge sulla tutela dell’ambiente ha portato la base giuridica e l’obbligo di redigere un documento, da presentare al pubblico tecnico e generale. La relazione sullo stato dell’ambiente diventerà un punto di partenza obbligatorio per il lavoro dei servizi professionali e delle amministrazioni locali con l’acquisizione degli obblighi, approvati nell’ambito dell’armonizzazione con le direttive della Comunità europea, come prescritto dalla direttiva 90/313/EEC – Direttiva sull’accessibilità delle informazioni sull’ambiente. Quest’ultima stabilisce l’accesso alle informazioni ambientali e garantisce al pubblico informazioni idonee sull’ambiente, a disposizione degli uffici.

Le informazioni ambientali così raccolte rendono possibile una valutazione integrata sullo stato dell’ambiente. Bisogna identificare e valutare tutti i processi rilevanti, le cause e le conseguenze e rispettare gli effetti sinergetici di diverse attività nell’ambiente.

Le attività per la stesura del Programma di tutela dell’ambiente dell’Istria slovena sono state una vera e propria svolta. È stato redatto il documento programmatico e terminologico di base che provvederà in futuro a orientare allo sviluppo sostenibile.

La problematica della tutela dell’ambiente è molto complessa, legata allo studio e alle soluzioni interdisciplinari e con l’inclusione di numerosi fattori, ma anche professionisti di diversi settori.

Relazione sullo stato dell’ambiente 2002.doc

Riassunto della relazione dello stato dell’ambiente 2002.doc

Programma di tutela dell’ambiente

Programma di tutela dell’ambiente per l’Istria slovena 2001-2006

Il programma di tutela per l’area dell’Istria slovena è un elenco di misure mirate a risolvere i maggiori problemi ambientali nell’area dei comuni di Capodistria, Isola e Pirano.

Le principali caratteristiche del programma sono:

  • nella preparazione del programma sono stati inclusi sia il pubblico professionale che il pubblico laico,
  • il programma esamina gli elementi ambientali, le attività e l’organizzazione della tutela dell’ambiente nei comuni,
  • i contenuti del programma sono stati redatti da un gruppo tecnico ed orientati dal Consiglio progettuale, formato dai rappresentanti delle più importanti organizzazioni dell’area,
  • il risultato finale del programma sono le misure proposte per il periodo fino all’anno 2005,
  • tutte le misure proposte sono state accordate con le organizzazioni e il pubblico, per il quale sono rilevanti.

La preparazione del programma ha avuto due principali fasi:

  1. controllo dello stato dell’ambiente – sono stati determinati i problemi prioritari del comune
  2. piano delle misure – misure per la risoluzione dei problemi, armonizzate con il maggior numero possibile di gruppi d’interesse.

La stesura del programma si è conclusa il 15 dicembre 2001. A gennaio e febbraio il programma è stato anche approvato in seno ai Consigli comunali dei tre comuni partecipanti. Alla conclusione del programma i comuni dell’Istria slovena hanno accordato la futura collaborazione nella tutela dell’ambiente nell’Istria slovena, inoltre hanno accordato con il Ministero per l’ambiente e il territorio l’ulteriore collaborazione regolare tra i comuni e lo Stato nei settori, coperti da competenze e interessi locali e statali.

Su questa pagina web potete vedere lo svolgimento del progetto e collegarvi con i redattori del programma. Saremo contenti delle vostre proposte, vi invitiamo inoltre a controllare i documenti: visto che l’ambiente concerne tutti noi, siamo sicuri che troverete qualcosa di interessante!

L’obiettivo della stesura del Programma di tutela dell’ambiente è istituire un programma di graduale miglioramento dell’ambiente nei comuni. Il programma di tutela dell’ambiente (articolo 50 della Legge sulla tutela dell’ambiente, Gazzetta Ufficiale della RS nn. 32/93, 1/96) è il piano di lavoro dei comuni di Capodistria, Isola e Pirano per i prossimi anni (2002-2005), redatto in base ai rilevamenti relativi alle maggiori problematiche di tutela dell’ambiente nell’area dell’Istria slovenia. I documenti non sono stati redatti da un piccolo gruppo di persone, bensì in collaborazione con i rappresentanti dei comuni, i direttori di aziende pubbliche, i rappresentanti dell’economia, dei servizi professionali, ispezioni, associazioni e altre organizzazioni e singoli, rilevanti per la tutela dell’ambiente nell’Istria slovena.

Ha coordinato la stesura del programma il Consiglio progettuale, composto da 45 rappresentanti di importanti organizzazioni. Il Consiglio progettuale ha esaminato le relazioni delle singole fasi del progetto e ha presentato le linee guida. È stata presentata la proposta che il Consiglio progettuale continui con il proprio lavoro, riunendosi due volte all’anno e discuta lo sviluppo dell’attuazione del programma in base alle relazioni dei rappresentanti delle amministrazioni comunali. I membri del Consiglio progettuale potranno assistere all’attuazione del programma in qualità di membri di collegamento tra le amministrazioni comunale e gli abitanti e altre organizzazioni importanti.

Il presente documento è il riassunto del programma, lo stato dell’ambiente è presentato in dettaglio nel documento “Stato dell’ambiente”, le misure invece sono presentate nel documento “Piano delle misure”. Tutti i documenti sono accessibili sulla pagina web http://www.oikos.si/Istra/index.html

Programma di tutela dell’ambiente nell’Istria slovena 2001-2005.doc

Programma di tutela dell’ambiente nell’Istria slovena 2006-2010

Il programma di tutela dell’ambiente nell’Istria slovena stabilisce le linee guida strategiche nel settore della tutela dell’ambiente per risolvere le maggiori problematiche dei comuni. Il programma funge ai comuni da aiuto nell’orientamento del lavoro dell’amministrazione e per risolvere più velocemente le problematiche locali e transfrontaliere, per una migliore collaborazione tra i comuni, la possibilità di acquisizione degli aiuti finanziari e promuovere l’attività ambientale consapevole die comuni.

L’obiettivo di stesura del programma di tutela dell’ambiente per l’Istria slovena è garantire con misure mirate e collaborazione un ambiente di vita di qualità per gli abitanti dell’Istria slovena.

Il punto di partenza del programma erano i rilevamenti relativi alle maggiori problematiche di tutela dell’ambiente nell’area dell’Istria slovena, come evidenziate dal programma di tutela dell’ambiente 2001-2005. La valutazione del programma precedente ha offerto determinate linee guida per il periodo successivo 2006-2010.

Nuovi rilevamenti e tendenze del programma offrono nuovi obiettivi strategici, un nuovo ordine delle problematiche ambientali, le mansioni e strategie prioritarie per il raggiungimento degli obiettivi, il piano delle misure, gli indicatori di raggiungimento degli obiettivi a lungo termine e la realizzazione delle misure, una migliore collaborazione e cooperazione tra i fattori fondamentali nel settore della tutela dell’ambiente e l’inclusione attiva del pubblico.

Programma di tutela dell’ambiente nell’Istria slovena 2006-2010.doc

Stesura degli approfondimenti tecnici per l’istituzione del Sistema verde

Committenti: Comune città di Capodistria, Comune di Pirano e Comune di Isola

Partecipanti al progetto: Mojca Hrabar, Matjaž Harmel, Roman Šimec e Ivo Kejžar

“Di regola la progettazione territoriale si svolge con procedimenti relativamente complicati e cronologicamente esigenti. La zonizzazione dell’Istria slovena garantirà una classificazione veloce e armonizzata delle aree con le singole caratteristiche in zone, per le quali verrano progettati gli obiettivi e le misure, in base agli stessi invece anche i regimi, adatti alla loro funzione. Sarà in questo modo garantito l’ambito e la base per una progettazione territoriale più dettagliata. La zonizzazione con i particolari regimi garantirà così la progettazione intelligente dello sviluppo e la conservazione della biodiversità, degli ecosistemi, dei beni naturali e del patrimonio culturale." (fonte: approfondimento tecnico per l’istituzione del Sistema verde)

Relazione introduttiva – sistema verde.doc

Stesura degli approfodimenti tecnici per l’istituzione del Sistema verde.doc

Documenti del settore ambientale