I sindaci del Comune città di Capodistria, del Comune di Isola e del Comune di Pirano, Aleš Bržan, Danilo Markočič e Đenio Zadković hanno inviato al Governo della RS la mozione di modifica del Decreto sul divieto temporaneo di assembramenti negli enti di istruzione e educazione, nelle università e negli istituti di istruzione superiore. In seno alla sua 53a seduta ordinaria in Governo ha infatti approvato il Decreto sulle modifiche e integrazioni al Decreto sul divieto temporaneo di assembramenti degli enti di istruzione e educazione, nelle università e negli enti di istruzione superiore, con il quale ha eliminato la nostra regione dalle eccezioni del decreto, entrato in vigore il 23 gennaio; questo significa in pratica che gli alunni della prima triade della scuola elementare e i bambini dei giardini d’infanzia dovranno rimanere a casa dopo solamente alcuni giorni dal rientro nelle aule e nelle classi.
“Ci rendiamo conto dell’urgenza di contrastare l’epidemia da COVID-19, ma crediamo che le conseguenze sullo sviluppo e sulla salute dei nostri bambini, come anche dei loro genitori, sarebbero troppo grandi” spiega il sindaco di Capodistria Aleš Bržan. I sindaci chiedono così al Governo della RS di rivedere, insieme ai professionisti del settore, la necessità della misura ovv. di trovare un’altra misura migliore.