All’odierna conferenza stampa il Comune città di Capodistria e i partner di progetto hanno presentato il nuovo progetto KAŠTellieri, cui obiettivo principale è conservare, valutare e proteggere il patrimonio culturale dei castellieri dell’Alto Adriatico. Il progetto internazionale, avviato il 22 aprile e che si concluderà il 21 ottobre 2026, è cofinanziato dall’Unione europea dal programma VI-A Italia– Slovenia 2021–2027.
Oltre al Comune città di Capodistria, partner principale del progetto, collaborano al progetto anche il Centro di ricerche scientifiche di Capodistria, l’Agenzia pubblica per il turismo e la cultura Miren Kras, il Venetian Cluster, il Comune di San Dorligo della Valle e l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. L’obiettivo principale del progetto è conservare, valutare e proteggere il patrimonio culturale dei castellieri dell’Alto Adriatico nell’ambito della destinazione sostenibile culturale e turistica Terra transfrontaliera dei castellieri protostorici dell’Alto Adriatico. Inoltre, il progetto desidera promuovere ed interpretare i castellieri selezionati con prodotti innovativi e sostenibili del turismo transfrontaliero, dedicando attenzione all’inclusione sociale e alla transizione verde. I partner di progetto elaboreranno una strategia congiunta e un piano d’azione per la destinazione sostenibile culturale e turistica e fonderanno l’Istituto archeologico dell’Alto Adriatico.
Nell’ambito del progetto verranno effettuate ricerche archeologiche al castelliere di Elerji, verranno organizzati corsi di abilitazione per guide turistiche e laboratori archeologici per bambini disabili. Si svolgeranno anche eventi transfrontalieri, quali la Giornata dei castellieri e vari festival, volti ad aumentare la conoscenza di questo importante patrimonio culturale.
Il progetto KAŠTellieri è un’importante opportunità di valorizzare il patrimonio culturale preistorico nel territorio transfrontaliero dell’Italia, della Slovenia e della Croazia. Grazie ad approcci innovativi, alla digitalizzazione e al turismo sostenibile, il progetto contribuirà alla conservazione del patrimonio e migliorerà le condizioni economiche e sociali nel territorio transfrontaliero.
Il valore del progetto ammonta a 1.364.133,46 euro. Il Fondo europeo per lo sviluppo regionale cofinanzierà il progetto con 1.217.275,58 euro, mentre 125.968,82 provvengono dal cofinanziamento pubblico italiano. La quota del Comune città di Capodistria ammonta a 319.600 euro, di cui 255.680 euro verranno cofinanziati dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale.
Foto: CCC