Alla fine di febbraio passerà un anno dall’inizio dei lavori nell’ambito del progetto Capodistria ed Ancarano puliti. Gli operai edili dell’impresa Ginex International hanno realizzato già 8,5 chilometri di rete fognaria di smaltimento delle acque reflue e meteoriche. Il Comune città di Capodistria e il Comune di Ancarano prevedono di allacciare alla rete fognaria pubblica quasi duemila residenti.
La costruzione della parte mancante della rete fognaria negli insediamenti di Bertocchi, Škofije ed Ancarano è in pieno svolgimento. Al momento sono aperti i cantieri negli abitati di Barisoni, Spodnje Škofije e Colombini, dove i lavori si stanno concludendo. Inoltre sono in costruzione la linea di tubazioni a pressione dalla stazione di pompaggio al canale di raccolta di Škofije e la rete fognaria secondaria di Škofije che è nella seconda fase di esecuzione.
Con il completamento della condotta fognaria Colombano-Ancarano, gli operai edili della Ginex International, d. o. o. hanno finora costruito già 8,5 chilometri di rete fognaria di smaltimento delle acque sia reflue sia meteoriche. A breve si prevede la riapertura dei cantieri edili anche negli abitati di Zonti, Colombano e nella parte di Tretje Škofije.
Nell’ambito del progetto Capodistria ed Ancarano puliti del valore di 15,8 milioni, entro la fine del 2023 i comuni di Capodistria e Ancarano costruiranno 25 chilometri di rete fognaria di smaltimento delle acque reflue e poco meno di 4 chilometri di rete fognaria di smaltimento delle acque meteoriche, 14 stazioni di pompaggio e parte della rete idrica sostitutiva. Ad investimento ultimato verranno eliminate 378 fosse settiche e 81 piccoli impianti di depurazione, ed alla rete fognaria pubblica verranno allacciati ulteriori 1.657 abitanti e 497 attività economiche, con cui sarà raggiunto il grado di copertura del servizio pari al 98 % in tutte e tre le aree insediative.
Foto: Ginex International