Il comune capodistriano ha previsto nel bilancio di previsione 400 mila euro per aiutare le piccole, micro e medie imprese e gli imprenditori autonomi, che a causa dell’epidemia da coronavirus non hanno potuto operare ovv. hanno operato in modo limitato, di cui dedicherà 300 mila euro al sovvenzionamento delle spese relative ai canoni di locazione dei locali commerciali, 100 mila euro invece alle spese urgenti di esercizio.
Il massimo importo dell’aiuto assegnato per la sovvenzione del canone di locazione ammonta a 7.000 euro, per la sovvenzione delle spese di esercizio invece 2.000 euro. L’aiuto è dedicato esclusivamente al sovvenzionamento delle spese, insorte nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2020. Si considerano spese di esercizio ammissibili tutte le spese per il riscaldamento, l’energia elettrica, i servizi cittadini e il consumo di acqua, mentre l’imposta sul valore aggiunto e gli altri tributi, le spese di pulizia e del materiale per la pulizia, i servizi dell’amministratore, gli interessi di mora e altre spese non sono ammissibili.